martedì 28 gennaio 2020

Rivedersi dopo sette anni

Una briciola di passato
di Claudio Montini


La fotografia che vedete qui accanto è del 2013 ed è stata realizzata con una delle prime macchine fotografiche elettroniche compatte; era un prototipo, nemmeno molto fortunato, realizzato da Fuji Film e regalato da Esso (Exxon Oil Co. Europe) a coloro che facevano la raccolta punti legata al rifornimento di carburante o al cambio olio al motore, all'incirca un decennio prima della data dello scatto. Quante ne ho passate, in sette anni, e quante ne ho scritte di storie e di parole rendendomi sempre più consapevole che questa, la voglia e la capacità di scrivere, potesse essere la monetina che Colui Che Lassù Risiede mi ha messo in mano prima di spedirmi giù, in questa valle di lacrime. Tanto ai cattolici quanto ai laici, almeno una volta nella vita sarà capitato di sentire entrare nelle orecchie la parabola dei talenti, ovvero, dei soldi che circolavano nel Vicino Oriente (impropriamente oggi chiamato Medio Oriente, nell'uso corrente) o West Bank come l'hanno sempre chiamato i nipoti di sir Winston Churchill; secondo la narrazione dei quattro evangelisti, fatto più unico che raro, un padrone affida agli operai una quota di denaro da impiegare e far fruttare in sua assenza: ci provano tutti tranne uno che la nasconde in una buca nella sabbia, pensando che almeno non avrebbe rischiato di perderla. Sarà l'unico ad essere punito e scacciato con ignominia. Io ho cominciato allora, sette anni fa appunto, a togliere la mia "monetina" dalla buca in cui l'avevo nascosta seppure fossi già consapevole che la strada per il successo sarebbe stata lunghissima e asperrima, priva di soddisfazioni materiali e povera anche di quelle morali: eppure ogni volta che scrivo un post o realizzo un ebook o un cartaceo che autopubblico, dentro, mi sento come se avessi fatto una grande impresa o parte del mio dovere o, addirittura, qualcosa che mi piace e che mi fa bene e mi fa sentire grande. Ogni volta che posso parlare dei miei libri e delle mie storie, anche con un solo amico o con un solo sconosciuto, io mi sento uno scrittore e mi sento in pace e in sintonia con l'universo intero e il suo Creatore.

© 2020 Testo di Claudio Montini
© 2013 Immagine di Claudio Montini

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