lunedì 27 novembre 2023

Natale con un mese di anticipo: sono... COSE CHE CAPITANO AI VIVI!! (di Claudio Montini ; Gemini grafica editore - 2023)

NATALE CON UN MESE DI ANTICIPO:
SONO... COSE CHE CAPITANO AI VIVI!!
 
 

di Claudio Montini
Il 24 Novembre 2023, per me, è stata una serata bellissima! In un bel posto, l'ex chiesa oratorio di San Rocco in Lomello, ho aperto il mio regalo di Natale e vi ho trovato dentro un sacco di amici e di bella gente che hanno reso tutto ancora più bello di quanto me lo fossi immaginato.
L'autore e Davide Zardo
Ho aperto il mio pacco di Natale e ho firmato e dedicato tante copie del libro nel quale l'editore Enrico Maestri di Gemini Grafica, con Gabriele Prinelli già rappresentante della Biblioteca Comunale di Lomello "O. De Canistris", hanno creduto e vestito con una copertina bellissima a sua volta, poichè mi ricorda certi lavori di un pittore francese del XIX secolo, Caillebotte o se non di Fattori o Renoir. E' stato il mio personale giorno di Natale: ho parlato di letteratura e di varia umanità, ho messo in mostra la mia anima e sono stato ascoltato con piacere e soddisfazione evidenti.
Sì, ora posso dirlo con convinzione: sono uno scrittore e un uomo felice, grazie a voi che tra le mani o sul comodino avete una copia di "COSE CHE CAPITANO AI VIVI" e lo leggerete come e quando più vi farà piacere.
Grazie a Davide Zardo per la professionalità e l'amicizia con cui mi ha intervistato, grazie a Pro Loco Lomello e Biblioteca e amministrazione comunale per l'appoggio e l'assistenza: siamo stati tutti proprio bene!! Evviva!!


©2023 Testo di Claudio Montini
©2023 Immagini di Claudio Montini, Gabriele Prinelli, Silvia Ruggia condivisi dai rispettivi profili Facebook

giovedì 23 novembre 2023

La montagna : il nuovo singolo di Andrea Stefanet e Matteo Melzi

Ascoltate, brava gente! 
di Claudio Montini
 
Da cuore a cuore: non c'è altro percorso da fare, non ci sono altre parole da cercare per dire la potente bellezza di un "lavoro" che diventa opera d'arte e dichiarazione d'amore per la vita, per chi ce l'ha data, per chi ci ha insegnato a camminare per i sentieri della vita e a scalare le piccole e grandi asperità che ci ha messo di fronte. Andrea Stefanet ha scritto musica e parole attingendo a piene mani dal suo cuore, dal suo vissuto, dalle sue gioie e dai suoi dolori ma, qui si vede il genio del poeta vero e genuino, ha trasformato quel materiale in un composto universale capace di adattarsi e riverberare di verità in ogni anima degna di questo nome. Chi più e chi meno, ci siamo passati da queste strettoie della vita e abbiamo tuttora il bisogno di dire "grazie" e "ti amo anche se non ti vedo" a persone fondamentali per lo sviluppo della nostra esistenza. Matteo Melzi e tutti gli altri musicisti (per esempio, Paolo Canevari e Bruno De Faveri, chitarre storiche dei Mandolin' Brothers, oppure Claudio Trovamala al violino) che hanno portato il loro contributo alla tessitura delicatissima ed elegantissima di questo brano emozionante fino alle lacrime (almeno per me), si sono liberati della sudditanza ai loro modelli estetici e si sono spesi con sincerità ed entusiasmo nel dare il meglio delle proprie peculiarità artistiche: si sente persino dall'accuratezza del suono e dal magistrale dosaggio dei volumi delle voci dei vari strumenti (voce umana compresa nel novero di quelli), opera di Paolo Marconi (al mixer e al pianoforte) e Chicco Baldiraghi (per il master).
Favoloso! Meraviglioso! Grandioso! Bello non basta a dire quanto sia commovente e prenda dentro in una maniera indescrivibile!! Che arrangiamenti spettacolari e che voci azzeccatissime: ispirate e misurate e vere, umanissime e calde come le lacrime che mi hanno fatto uscire dal cuore e dagli occhi perchè anche io ho pensato a mio padre che, fra tre anni, saranno quarant'anni che non c'è più. Bravi! Bravi! Bravi!!

©2023 Testo di Claudio Montini
©2023 Video condiviso da youtube.com/Teo's toys
 

mercoledì 22 novembre 2023

Promemoria per venerdì: a Lomello (PV)- Italy - ci sono... COSE CHE CAPITANO AI VIVI

 Claudio Montini 

COSE CHE CAPITANO AI VIVI
(2023) Gemini Grafica Editrice
Collana: La nuova generazione

ISBN 9788897742890

Amare, vivere e raccontare sono tutte cose che capitano ai vivi, poiché i morti già sanno come e perché i fatti si siano svolti a quel modo, conoscono la verità e tanto gli basta.
Inoltre, si divertono a seguire le partite di biliardo che la Vita e l’Amore giocano sul tavolo del Destino in tutto l’universo creato, perché hanno visto che le biglie e i birilli siamo noi qui ancora viventi, noi che ci illudiamo di avere bisogno dei sogni e dei pensieri e dei ricordi, noi che non ascoltiamo abbastanza e altrettanto non impariamo a sufficienza.
Margherita e Cristoforo, padre e figlia; Liliana e Tommaso, fidanzati, conviventi e colleghi di lavoro; la conturbante scrittrice sconosciuta e l’anonimo narratore dall’innamoramento facile: in nome del sentimento che muove il sole e le altre stelle, in tre storie dei nostri giorni, scopriranno di essere parte integrante di un meccanismo che non ha inizio né fine, che non ha giudizio, che non ha un moto regolare eppure funziona senza perdere colpi dalla notte dei tempi.
Imitare l’amore e andare incontro alla vita senza domandarsi quando finirà: queste, in fondo, sono le cose che capitano ai vivi, uomini o donne che siano.
Sarà presentato Venerdì 24 Novembre a Lomello (PV), alle ore 21 (più o meno), dialogando col giornalista Davide Zardo presso la ex chiesa oratorio di San Rocco, in piazza della Repubblica.
Organizza la Biblioteca Comunale "Opicino de Canistris" di Lomello (PV).

©2023 Testo di Claudio Montini
©2023 immagine di Gabriele Prinelli dal profilo Facebook 

mercoledì 15 novembre 2023

Presentazione a Lomello(PV)!! Ci siamo, finalmente!!

Venerdì 24 Novembre, alle ore 21 (più o meno), presso San Rocco ex chiesa oratorio in piazza della Repubblica a Lomello (PV), la piazza grande del paese per intenderci, mi troverete lì con una delle mie creature: la prima con un editore tradizionale e la quarta prodotta nel solo 2023. Spero di non annoiarvi e vi garantisco che parleremo solo di COSE CHE CAPITANO AI VIVI. Magari scoprirete che potrebbe anche essere un bel presente per Natale: l'editore ed io ne abbiamo da vendere... (io ho un sacco di belle parole, soprattutto!!)

Claudio Montini
(immagine creata da Gabriele Prinelli e condivisa dal profilo Facebook)

domenica 12 novembre 2023

Lo spazio tra carta e matita - Notturno: seconda stagione - puntata 12

Non si recinge l'anima

di Claudio Montini


Quanto spazio c'è tra carta e matita? 
Il cielo infinito, il mare mai quieto, la terra e la vita, il vino e il pane, il grano e l'acqua, il dono e il ringraziamento, l'amore con tutte le sue facce ma anche altrettante maschere: tutto e il suo contrario trova spazio lì, appunto tra carta e matita, senza troppa apparente fatica e nemmeno reciproco fastidio.
Eppure quando si toccano, si muove l'universo alla velocità del pensiero e resta tra le dita per non perdersi mai più o volare via come i giorni della vita.
Sfidano il tempo e l'oblio e basta uno sguardo per ricominciare, per ripartire, per riaccendere la scintilla della magia.
Che, poi, sia detta tutta e fuori dei denti, non è quella ma è la nostra fatica quotidiana dei ritagli di tempo, rubato al sonno e allo svago, quella di noi che siamo poeti e narratori che la fraintendono e la scambiano per un gioco esclusivo, riservato a pochi e foriero di un prestigio effimero, ideale, impalpabile.
Infatti, neppure chi dice di amarci e si limita a viaggiarci accanto, curandosi d'altro, accredita all'urgenza espressiva o artistica la dignità d'un lavoro a tempo pieno, remunerativo, monetizzabile.
Studiare, indagare, illustrare o delineare i contorni e i confini di questo spazio immanente, intangibile e irrilevante per la realtà come per il resto del mondo, è il solo espediente che ci rimane per emergere dalla massa indistinta degli esseri viventi, è il solo modo per sentirci vivi e utili ma non indispensabili allo sviluppo, alla fortuna e alla evoluzione del genere umano: è il solo modo che noi poeti e narratori e raccontatori di belle storie, piene di belle parole, in bella calligrafia, abbiamo per non farci mettere anelli al naso e catene ai polsi o alle caviglie dei pensieri e dell'anima.
Neanche un radiologo riesce a guardarti dentro e vedere chi sei quanto un'artista...

©2023 Testo di Claudio Montini
©2015 Immagine di Augusta Belloni

sabato 11 novembre 2023

Aggiornamento riguardo a COSE CHE CAPITANO AI VIVI


 Aggiornamento dell'ultimo minuto: la legatoria l'ha consegnato alla casa editrice e, dunque a mio parere, è nato oggi 11/11/2023: l'undicesimo giorno, dell'undicesimo mese, dell'undicesimo anno che mi considero e professo e mi sento uno scrittore o, meglio, un raccontatore di storie scritte per assentarsi una manciata di minuti dal logorio della vita moderna co poche briciole di sogni nello sguardo. Grazie Gabriele Prinelli e Enrico Maestri di Gemini Grafica Editore (che è anche autore della copertina oltre che titolare della casa editrice stessa)!!

L'immagine mi arrivata tramite messenger di Facebook per gentile interessamento di Gabriele Prinelli: dire che sono felice, credo che sia poco. Quando lo avrò tra le mani, toccherò il cielo con un dito!

Claudio Montini

venerdì 10 novembre 2023

Siamo prossimi al parto: la prima volta con un editore tradizionale!

LA SOLA VIA D'USCITA...
di Claudio Montini

La copertina sarà, più o meno, così: infatti, sull'ala ora a destra troverete le linee essenziali del contenuto, mentre su quella ora a sinistra (parzialmente tagliata dall'inquadratura, troverete un'altrettanto essenziale biografia dell'autore di COSE CHE CAPITANO AI VIVI - Gemini Grafica Editore ovvero lo scrivente Claudio Montini.
L'uscita è prevista per la metà del mese di Novembre 2023 (quasi quasi ci siamo!!) mentre una presentazione del volume è ipotizzata, a Lomello (PV), nella seconda parte dello stesso mese verosimilmente per l'ultimo venerdì: tuttavia, state tranquilli che ne riparleremo ancora.
 Amare e vivere e raccontare sono tutte cose che capitano ai vivi, poichè i morti già sanno come e perchè i fatti si siano svolti a quel modo, conoscono la verità e tanto gli basta. Inoltre si divertono a seguire le partite di bigliardo che la Vita e l'Amore giocano sul tavolo del Destino in tutto l'universo creato, perchè hanno visto che le biglie e i birilli siamo noi qui ancora viventi, noi che ci illudiamo di avere bisogno dei sogni e dei pensieri e dei ricordi, noi che non ascoltiamo abbastanza e altrettanto non impariamo a sufficienza. 
Imitare l'amore e andare incontro alla vita senza domandarsi quando finirà: questa è la soluzione e anche la sola via d'uscita.

©2023 Testo e immagine di Claudio Montini gentilmente concessa dall'editore