Non sono mai io a decidere di scrivere un libro: è la storia stessa o uno dei suoi personaggi che fa il nido nella mia testa, troppo ingombra di pensieri e ricordi e suggestioni, si trova bene, si rifocilla e mi sceglie affinché io sia il mezzo per cui il buio della notte non se la fagociti e la dissolva come l'alba fa con i sogni degli esseri umani. Mi è capitato che un personaggio, affacciatosi nel mio bailamme cerebrale, mi abbia inseguito per giorni soltanto perchè avevo deciso di cancellare la storia in cui era uno dei protagonisti, dal momento che non mi ritenevo all'altezza del compito, quello di mostrare tutta la sua caratura umana e creare un racconto credibile e piacevole da leggere. Ha insistito affinché proseguissi e il resto della "banda" è uscito da sé, come se aspettassero solo un cenno per presentarsi e recitare la loro parte fino in fondo: mi sono limitato a trascrivere con gioia, abnegazione e grande soddisfazione.
©2021 testo di Claudio Montini
©2015 immagine di Orazio Nullo - Atelier Des Pixels
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