sabato 24 aprile 2021

25/04/1945 - 25/04/2021 Festa della Liberazione

Venticinque Aprile... oh, bella ciao!
di Claudio Montini

La canzone del partigiano morto per la libertà... Chissà quanti di loro l'avranno cantata prima di mettere il colpo in canna o lanciare una granata o svenire per le sevizie degli interrogatori? Chissà quanti l'avranno fischiettata marciando per le strade di Milano dietro Parri, Valiani e Longo, Pajetta, Pertini? Chissà quanti l'avranno imparata per non far vedere che rosicavano dentro, per essersi messi dalla parte sbagliata, per non essere stati lesti a salire sul carro del vincitore? Chissà quanti non hanno nemmeno potuto impararla, perchè messi al muro e crivellati di piombo o infoibati o .... Meno male che c'è chi la canta ancora come l'avrebbero cantata loro che sognavano, volevano, lottavano per un mondo più libero e più giusto e più uguale, per qualche briciola di speranza, per un poco di più del niente che si spartivano tutti i giorni e della fame e del fumo negli occhi e del freddo. Perchè, se è vero che c'era anche chi stava bene o benissimo e chi stava male o malissimo, è anche vero che noi oggi stiamo molto meglio e ci lamentiamo della mancanza di cose che loro nemmeno si sarebbero mai immaginati di avere o vedere. Nelle medesime condizioni, noi saremmo morti subito mentre loro ci hanno dato modo di essere qui, adesso, per fare la differenza e non per stare sugli allori ciechi come pulcini nella paglia, a piagnucolare perchè non possiamo ubriacarci e sperperare quattrini trastullandoci come citrulli.

©2021 testo di Claudio Montini
©2012 foto di Claudio Montini - Pavia, monumento alle mamme dei partigiani e dei caduti per la Resistenza

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