POESIE D'AMORE
Intermedia Edizioni (2020)
UN GIARDINO MAGICO IN TASCA
di Claudio Montini
Le poesie sono ciambelle di salvataggio gettate da marinai generosi e
lungimiranti nel vuoto cosmico entro cui turbinano, cozzano ,
rimbalzano le esistenze e le convenzioni degli esseri viventi. I poeti sono cacciatori di lucciole e scintille capaci di illuminare
ogni via d'uscita perchè non smettono, nemmeno un solo istante, di
alimentare il lume della ragione: salgono sulle loro fragili, eteree,
improbabili scialuppe in cerca della bellezza, dello stupore,
dell'amore troppo spesso dato per scontato, frainteso, ingannato e lo
immortalano con le parole di tutti i giorni.
Ecco, questa è la forza di Massimo Pistoja in Poesie d'Amore
(Intermedia Edizioni, 2020), tappa più recente di un
percorso iniziato nel 2014 con I Colori della Vita, ribadito
poi nel 2016 con Il tempo di una carezza e nel 2017 con Il
Bacio che non ti ho mai dato, sempre presso Intermedia Edizioni:
avere ripulito da incrostazioni e residui vari, lasciati da
cioccolatini e melodie di facile presa (quando non sciocche
cacofonie), l'energia che muove la materia tanto dell'universo
macroscopico quanto di quello microscopico vestendola di un parlato
quotidiano che la rende afferrabile, assimilabile, accettabile e
ineluttabile anche agli animi più aridi e distratti, cinici e
superbi, cupi e sordi.
Il poeta vigevanese non è solo in quest'impresa per ardimentosi
sognatori, poiché a segnare le cesure tra un componimento e l'altro
sono i disegni a matita di grafite opera di Paolo Vecchio: si tratta
di immagini monocromatiche realizzate con estrema attenzione ai
dettagli e alle sfumature di luce e ombra, tanto da sembrare
fotografie in bianco e nero, suggestive quanto certi lavori di
Cartier-Bresson o di Helmut Newton negli anni '70 del XX secolo.
Vecchio, titolare e padrone assoluto della tecnica di figurazione in
chiaroscuro, spinge le sue creazioni oltre il limite della
verosimiglianza e, persino, oltre i limiti fisici della ripresa
fotografica dotandole di intensità espressiva ed emozionale tale da
spianare la strada alle parole di Pistoja, dare eco e sostegno alla
loro voce (quella del poeta e delle sue parole) e creare l'ambiente
ideale nel quale loro sprigionano tutta la propria benefica e
taumaturgica essenza, sin dalla copertina.
Così POESIE D'AMORE di Massimo Pistoja (Intermedia
Edizioni, 2020), tra le vostre mani e sotto i vostri occhi,
diventa un giardino magico da portare in tasca e una terapia a basso
costo ma ad altissima efficacia contro i veleni e il logorio della
vita moderna assai più di una scatola del noto cioccolatino con
nocciola, del bicchiere di un noto amaro a base di carciofo, di un
ciclo di sedute dallo strizzacervelli.
Comprare (e leggere) per credere perchè l'amore va a nozze con le
parole dei poeti, perchè tutti si fermano ad ascoltare, perchè
tutti vogliono e cercano un sogno per continuare a sperare: tra
queste pagine lo potreste addirittura trovare...
©2021 Testo e fotografia di Claudio Montini
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