giovedì 13 marzo 2025

Mi porto avanti con il lavoro - Notturno, seconda stagione: puntata n. 21

Epitaffio per quando sarà il mio turno 


di Claudio Montini

Una parola non detta,
una mano non stretta,
una voce cui non ho dato retta.

Ecco, loro peseranno tutto:
quel poco che ho costruito
con il troppo che ho distrutto,
quando avrò finito
di offender Dio
sbagliando a modo mio.

Niente lacrime né singhiozzi
per chi cerca lune nuove nei pozzi,
invece di cavalcare bolidi e razzi.

Ho intrecciato nuvole e fili d'erba,
ho lasciato in pace la frutta acerba,
ho fatto sempre la cosa meno furba.
Mi rammarico poco ma non mi pento
d'aver soffocato ogni dolore o lamento
in una risata o una poesia a tradimento.

©2025 Testo di Claudio Montini
©2015 Immagine di Augusta Belloni condivisa su Facebook

Nessun commento:

Posta un commento