Prima della discesa
di Claudio Montini
gioco di chi aspetterà
il momento giusto
per prendere posto,
rinviando una scelta,
impedendo che sia divelta
la maschera ipocrita
che teme l'incognita.
Erediteranno rimpianti,
gli sciacalli e i serpenti
che spolperanno le mie ossa,
già ignari reclusi nella fossa
stessa in cui li ho preceduti
nei giorni spesi e vissuti
ordinariamente, senza fretta:
chi avanza, si ferma e aspetta.
Ieri è solo un oggi già consumato,
domani è quello ancora imballato,
un tiro di dadi, un giro di lancette.
Ama e ridi settanta volte sette:
il tamburo che hai nel petto
batterà il suo tempo perfetto
spandendo gratuite onde d'amore
che muteranno il buio in colore.
©2024 Testo di Claudio Montini - inedito - diritti riservati
©2018 Immagine di Orazio Nullo "Road to eternity" - Atelier Des Pixels gallery